Il campo, in ottime condizioni fino ad ora, è grandissimo ed è attorniato da torrette, muri e filo spinato.
Sono presenti alti lampioni e agglomerati di edifici dove rinchiudevano i detenuti, edifici che sono diventati musei e il forno crematorio.
Ovunque c'è silenzio, un silenzio pieno di dolore.
Pranziamo nel ristorante allestito appena fuori del campo e ripartiamo per un'altra meta: Ulm.
Per arrivare ci mettiamo molto tempo, anche perchè sbagliamo indirizzo della piazza principale e quindi finiamo in un paesino in mezzo alla foresta bavarese.
Quando siamo ad Ulm visitiamo il centro storico, la cattedrale col campanile più alto del mondo e poi andiamo alla ricerca delle installazioni a forma di uccellino, simbolo della città.
Ci concediamo una pausa con degli ottimi croissant, compriamo qualche souvenir e torniamo a Monaco.
Sono le 18 e decidiamo di visitare, all'esterno, il Castello Nymphemburg, infine visitiamo il Villaggio Olimpico, cioè un grande parco che ospitò le Olimpiadi del 1972: saliamo sulla torre panoramica dalla quale si vede tutta la città.
Ceniamo in un ristorante italiano lungo la strada per tornare all'albergo e attraversiamo Monaco di notte, che bella tutta illuminata !
Se volete informarvi sui ristoranti, negozi o locali dove sono stata :
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